martedì 4 novembre 2014

L'Oronzo Canà di San Vincenzo:Walter Mazzarri

Qualche anno fa, quando creai questo blog,decisi di usarlo solo per parlare di una mia passione,l'economia, trascurando quella che era l'altra mia passione cioè la squadra per cui tifavo(e tifo),l'Inter.
Da allora la passione per l'economia è andata sempre più crescendo mentre quella per l'Inter è andata un po' scemando. Tutto questo è coinciso con l'arrivo di Walter Mazzarri sulla panchina della beneamata.
L'allenatore di San Vincenzo non ha un grandissimo curriculum alle spalle e non ha nemmeno la fama di vincente. La Coppa Italia vinta con il Napoli è stato il punto più alto della sua carriera fatta soprattutto di salvezze raggiunte con squadre di medio-bassa classifica(Reggina) e qualche discreto posizionamento in classifica(vedi Sampdoria).
Ma,nell'estate del 2013 arriva una svolta per la sua carriera:svolta che si chiama Inter. Una squadra che aveva avuto un anno sfortunato e disastroso con uno degli allenatori più promettenti del calcio italiano, quell'Andrea Stramaccioni che aveva tanto entusiasmato con la Primavera andando a vincere una insperata Next Generation(la Champions delle squadre giovanili).
Mazzarri quindi prende una squadra un po' sfiduciata ma che comunque non avendo nessuna coppa da giocare,poteva concentrarsi soltanto sul campionato. Una occasione ghiotta per il tecnico livornese ma purtroppo non sfruttata a dovere;l'Inter arriva quinta con un distacco abissale dalle prime due che si manifesta effettivamente sia nel modo di giocare(lento e prevedibile)sia nell'atteggiamento dei giocatori in campo(molli e svogliati).
Allora dopo un anno così,fatto di più bassi che alti,la maggior parte del tifo sperava in un cambio di rotta da parte del neo presidente Thohir che,a detta sua,vorrebbe una squadra giovane,propositiva e con bel gioco. Tre caratteristiche che non rientrano nel vocabolario del buon Walter che spesso ha avuto la fortuna di avere attaccanti che hanno indovinato l'annata giusta come Bianchi o Cavani.
Nonostante le evidenti carenze nel gioco della squadra la nuova società ha deciso di rinnovare,per un ulteriore anno,il contratto biennale dell'allenatore.
Quest'anno, nonostante ci sono molte meno attenuanti,è iniziato in modo peggiore rispetto allo scorso:solo 4 vittorie in campionato,3 pareggi e 3 brucianti sconfitte. Il rapporto con i tifosi si è incrinato,quello con la squadra non è dei migliori e allora parecchi si chiedono:perché non viene esonerato?
Molti dicono che Thohir non vuole accollarsi un altro ingaggio ma così facendo sta allontanando il tifoso dallo stadio (-10% rispetto allo scorso anno).
Il progetto è naufragato già prima di iniziare visto che Mazzarri non lancia nessun giovane e non propone nessun calcio degno di tale nome.Ma cosa ha fatto allora Mazzarri per guadagnarsi tutta questa fiducia incondizionata?Cosa ha vinto nella sua mediocre carriera per avere tutto questo credito e credibilità? A tutte queste risposte dovrebbe rispondere il presidente indonesiano dell'Inter che credeva di venire a guadagnare in Italia con l'Inter ma forse dovrebbe rivedere i suoi piani.
Gli unici a volere sulla panchina il Mago Walter sono Thohir e i tifosi delle squadre avversarie.I secondi per ovvi motivi.

Nessun commento:

Posta un commento