venerdì 2 agosto 2013

Tre brand dell'olio in vendita

Magari non siamo apprezzati nel mondo per tante cose, ma le nostre aziende sono apprezzate all'estero.
Dopo la vendita a player internazionali di colossi come la Berloni, Loro Piana e Pernigotti anche a tre grandi brand dell'olio potrebbe toccare la stessa sorte.
Secondo il Sole 24 Ore, Bertolli, Carapelli e Sasso, che già fanno parte della scuderia della spagnola Deoleo potrebbero essere acquistati da altri investitori internazionali.
Tra il 2004 e il 2008 Deoleo ha sborsato circa 825 milioni per il controllo dei tre brand e di Dante(poi rivenduto a Mataluni per 34 milioni).
Deoleo è leader mondiale nel settore degli oli e conta circa 15 marchi nella sua scuderia ma la situazione finanziaria è davvero tragica: l'anno scorso la perdita (anche per le svalutazioni) ha raggiunto i 245 milioni ma nel primo semestre del 2013 l'utile è risalito a 4 milioni. Parte dei debiti di Deoleo sono stati convertiti in azioni per le (disastrate) banche iberiche. Difficile anche il bilancio 2012 di Carapelli che ha avuto una maxi perdita di 98 milioni.

giovedì 1 agosto 2013

In arrivo la card unica:carta d'identità e tessera sanitaria insieme


Si avvicina la "card" unica: tessera sanitaria e carta d'identità elettronica sullo stesso supporto, rilasciato gratuitamente dal Comune di residenza. 
Gli otto articoli del decreto ad essa dedicato prevedono che la carta unica abbia una validità pari a quella delle attuali carte d’identità e cioè:
  • 10 anni per i maggiorenni;
  • 3 anni per i bambini sotto i 3 anni di età;
  • 5 anni per bambini e ragazzi tra i 3 e i 19 anni d’età.
La card verrà rilasciata come di consueto dal Comune di residenza o di dimora e sarà disponibili per i cittadini italiani iscritti al SSN e per quelli europei e stranieri con diritto all’assistenza sanitaria pubblica.Non occorrerà acquistare nessuna marca da bollo e il rilascio sarà totalmente gratuito, anche se ogni Comune può arrogarsi il diritto di usufruire del pagamento previsto dall’articolo 291 del regolamento per l’esecuzione del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. L’importo in ogni caso non potrà superare i 5 euro.

Il codice fiscale

Un cambiamento importante riguarderà il codice fiscale. Quest’ultimo infatti è contenuto all’interno delle attuali tessere sanitarie anche nella banda magnetica, mentre nella nuova card unica sarà presente solo per esteso e nel codice a barre.Attualmente inoltre il nuovo documento sostituirà le funzioni svolte dalla tessera sanitaria e dalla carta d’identità, ma in futuro potrebbe ampliare le proprie caratteristiche anche ad altri ambiti.
FONTE:FOREX

Scoperto call-center clandestino a Palermo

La Guardia di Finanza ha scoperto a Palermo un call center in cui c'erano impiegati sotto pagati.
I trentasette lavoratori, di età compresa tra i 19 e i 50 anni, venivano pagati 2-3 euro l'ora senza contratto ne contributi ma con un fittizio contratto "a progetto", basato sulla vendita di un quantitativo minimo di prodotti da garantire ogni bimestre.

Il titolare del call center a ciascun dipendente all'atto del reclutamento forniva o chiedeva che si procurasse una carta prepagata sulla quale poi venivano versati gli stipendi in nero: in media circa 350 euro mensili. Ora il titolare rischia una sanzione che va dai 72mila ai 650 mila euro.

Parmalat acquista i formaggi Balkis


Parmalat, attraverso la controllata Lactalis do Brasil, ha acquistato per circa 24 milioni di euro la brasiliana Balkis, specializzata nel settore dei formaggi tipici di alta gamma.
Il gruppo, che ha chiuso il primo semestre dell'anno con un utile di 105,4 milioni di euro, in rialzo del 27,8% rispetto allo stesso periodo del 2012, ha specificato che il prezzo potrà essere aggiustato sulla base delle verifiche contabili alla data del closing.
 A seguito di questa operazione, il gruppo Parmalat acquista un portafoglio di attività nel settore dei formaggi tipici di alta gamma nell’area di San Paolo, inclusi i due impianti di produzione di Santo Antônio do Aracanguá e Juruaia. Nel 2012 Balkis ha fatturato circa 16 milioni di euro.

Creare una Srl? Basta 1 euro



Tutte le srl potranno nascere prive di capitale. Basterà 1 euro, infatti, d’ora innanzi per la costituzione di tale tipologia societaria. In questi casi, tuttavia, qualora non si opti per la formula semplificata, la società dovrà accantonare il 20% degli utili fino a quando capitale più riserve non raggiungano i 10 mila euro. La società semplificata continuerà a esistere ma chi vorrà costituirla dovrà utilizzare un «blindato» statuto standard. È questo il contenuto di un emendamento al dl lavoro che in materia di srl, reintroduce di fatto, ma con rilevanti novità, le società a capitale ridotto, depotenziando, non poco le srl semplificate. 
FONTE : ITALIA OGGI