giovedì 22 maggio 2014

Ansia da esame:cause e rimedi


ansiaMaggio,Giugno e Luglio sono i tre mesi piu importanti per coloro che devono fare l'esame di Stato oppureper coloro che frequentano l'università.
La preoccupazione é tanta così come l’ansia e può capitare a volte di incappare in momenti difficili compreso la situazione di “scena muta“.
Una situazione del genere è capitata anche a me e ovviamente ci si interroga del perchè di questo blocco psicologico,si cerca una spiegazione che a volte sembra non esserci ma poi spulciando qua e la ho trovato sui vari siti internet delle risposte interessanti al problema che riporterò qui sotto per non far incappare i lettori di questo articolo in situazioni del genere.Come si suol dire:meglio prevenire che curare.Il soggetto con ansia d’esame, anche se possiede le capacità per fronteggiare la situazione, mostra una tendenza ad ignorarle;e chi soffre di ansia da esame manifesta una serie di pensieri negativi e catastrofici i quali provocano la autoconvinzione di non essere in grado di superare la prova, di fare una figuraccia davanti agli altri, al proprio partner e ai propri genitori
Egli fa dipendere la sua autostima da un riconoscimento esterno, in questo caso un voto. Ossessionato dal risultato, lo studente ansioso, immagina che una cattiva performance possa fargli perdere la stima e l’approvazione delle persone per lui importanti. Chi soffre d’ansia d’esame sente che, durante l’esame, non viene valutata solo la sua preparazione scolastica, ma anche la sua intelligenza e le sue capacità personali. La rigidità di questa posizione viene costantemente alimentata da una serie di idee irrazionalI.
L’ansia da esame compare prima degli esami, generalmente durante la loro preparazione, producendo oltre ai processi cognitivi sopra descritti sintomi quali insonnia, nervosismo, irritabilità, difficoltà di concentrazione, vuoti di memoria, preoccupazioni ossessive sull’esameUn soggetto che soffre di una forte ansia da esame può farsi prendere dal panico e fare scena muta durante un’interrogazione o non riuscire a ricordare assolutamente nulla durante una prova scritta, e questo indipendentemente da quanto egli sia preparato e dalle valutazioni precedentemente ottenute. Tale reazione alla situazione di esame può colpire chiunque, anche gli studenti più coscienziosi e preparati; spesso sono proprio loro quelli che si fanno prendere dal panico al momento dell’esame a causa del timore di non essere in grado di mantenere il livello di prestazione fino a quel momento ottenuto.
L’ansia da esame può essere curatacon buoni risultati.
.In questi casi, le “tentate soluzioni” messe in atto, ovvero ciò che in genere si fa per superare il problema, si presentano in due momenti differenti:
Prima di un esame
Studiare alla “perfezione” credendo che ciò contribuisca a un’ottima performance, cosa che produce la sensazione di non sentirsi mai abbastanza preparati e quindi un blocco;
Evitare di presentarsi alla prova o rimandare ad libitum;
Cercare di scacciare o cancellare i pensieri negativi rispetto all’andamento della prova;
In alcuni casi l’utilizzo di rituali od oggetti portafortuna;
Farsi accompagnare da un parente;
Durante l’esame
cercare di controllare le proprie reazioni emotive che produce la perdita del controllo;
Ragionando in ottica strategica, risulta indispensabile andare ad individuare queste “tentate soluzioni” ridondanti al fine di intervenire per rompere il circolo vizioso che mantiene il problema. Ciò sarà possibile grazie all’utilizzo di tecniche che permetteranno di affrontare le proprie paure, facendo in modo che queste da debolezza, si trasformino in coraggio.
Di seguito alcune strategie utili per arrivare all’esame con la giusta dose di ansia:
Prima dell’esame: Programmare un piano di studi, stendere un’agenda dividendo la materia in piccole parti, inserendole nelle diverse giornate a disposizione, calcolandosi anche i possibili giorni per il ripasso.
Studiare con un collega, aiuta da un lato a trovare qualcuno con cui avere un confronto su ciò che si è fatto fino a quel punto e su come lo si è fatto e dall’altro a ridurre lo stress grazie alla condivisione.
Concedersi delle pause per staccare
Evitare di mettere il proprio fisico troppo sotto sforzo, alcol e serate a tutta birra non hanno mai fatto bene ala concentrazione.
Provare a domandarsi spesso, verrò valutato per quello che sono o piuttosto per la conoscenza della materia
Durante l’esame:
dichiarare la propria paura (fin da subito) se l’ansia è molto forte, prima che questa prevalga, aiuterà ad alleggerire lo stato di tensione e contribuirà a migliorare la performance;
esporre lentamente i contenuti, aiuta a prendersi più tempo per pensare.

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